È arrivato Arduino! Breve introduzione

Arduino
Arduino

In questo articolo voglio parlarti di Arduino. Sostanzialmente è una schedina elettronica che integra un microcontrollore (Nel caso di Arduino Uno esso è un Atmega 328). Questa scheda è molto utile per creare rapidamente prototipi elettronici. È collegabile ad un qualsiasi computer tramite USB. In questo modo, tramite l’IDE di Arduino, sarà possibile programmare la scheda per svolgere determinate funzioni. Un esempio. Leggere un dato analogico da una porta e, in funzione del dato letto eseguire un’altra operazione su un’altra porta.

Nel mio caso, ho acquistato l’Arduino starter kit. Esso contiene materiale più che sufficiente per iniziare a muovere i primi passi nel mondo dell’elettronica, ma anche della programmazione. Puoi consultare dettagliatamente il contenuto sul sito ufficiale.

libro
Il libro dei progetti

Aprendo la scatola troveremo inizialmente il libro dei progetti , molto ben fatto e ben scritto. Esso contiene 15 progetti con relativi schemi elettronici e codice spiegati passo-passo; è utile nel caso non si abbiano grandi conoscenze in campo elettronico/informatico.

La scatola è composta poi da altre scatole più piccole che contengono i componenti elettronici che vedi nella galleria sotto l’elenco.

Principalmente troviamo:

  • Cavo USB A-B per la connessione al computer
  • Breadboard e jumper, per creare i circuiti in modo temporaneo, non definitivo
  • Motore e servomotore, un particolare tipo di motore
  • Componenti elettronici quali LED, transistor, diodi e una buona quantità di resistenze, sensori ecc ecc
  • Display LCD, 16 caratteri per 2 righe

Cosa si può dire su questo prodotto? Sicuramente è ben progettato in tutte le sue parti e, almeno per quanto mi riguarda, vale tutto il denaro a cui viene venduto. Mi ha particolarmente colpito il libro, che spiega, con termini comprensibili da chiunque, concetti elettronici anche complessi. All’incontro di un progetto che vede l’impiego di un nuovo componente elettronico o di un nuovo concetto di programmazione, essi vengono spiegati abbastanza approfonditamente e poi riuniti in un glossario. Sicuramente qualche componente in più non avrebbe fatto male: sarebbero stati molto comodi, ad esempio, dei connettori maschio-maschio (di cui ne sono presenti solo due), anzichè i soli jumper rigidi.

Vorrei infine farti riflettere sull’importanza di acquistare un Arduino originale, e non una scheda compatibile. Esse costano circa la metà, è vero, ma è davvero così importante risparmiare quei 7-10 € in più che si potrebbero spendere per un Arduino originale, oltretutto sostenendo uno dei rari progetti italiani? Non dimentichiamo che il lavoro che  c’è stato e tutt’ora è presente per lo sviluppo di Arduino è merito di italiani, non di chi lo copia! Il progetto è ormai in vita da diversi anni, e continua ad esserlo grazie al supporto di chi compra una versione originale di Arduino.

Spero che il mio articolo sia stato utile e ti abbia dato un’idea di quello che è Arduino e spero di averti convinto ad acquistare quello originale (se già non lo fossi stato)!. Nei prossimi articoli inizierò a spiegare le varie parti/funzioni della scheda, per poi iniziare a creare i primi progetti. Inizierò quindi una serie di guide dedicate ad Arduino. Contemporaneamente, condividerò anche progetti più complessi, per tutti coloro che hanno già esperienza in questo campo.